Mi ha impressionato vederlo questa sera da Fazio, intento a presentare il suo film: in forma smagliante, bello come un dio greco, elegante, magnetico, siderale; e al tempo stesso umanamente cordiale e disponibile, senza nemmeno quel briciolino di spocchia o di arroganza che da un personaggio come lui sarebbe lecito aspettarsi. E' senza dubbio un'icona di stile: magari con meno classe o meno raffinatezza rispetto ad altri suoi omologhi, ma con uno spessore umano, intellettuale e culturale che non teme confronti. Doti, queste ultime, che ho scoperto proprio grazie all'intervista. Prima, sono sincero, il suo status di inarrivabile icona mi permetteva al massimo di contemplarlo ed ammirarlo con venerazione e stupore. Poi ho scoperto come la sua levigata bellezza, che se confrontata con l'aspetto ordinario e banalotto dei suoi venticinque anni si direbbe enormemente aumentata nel tempo,
sia dovuta in gran parte all'uso massiccio del Botox, e a numerosi e generosi ritocchi. E ho scoperto che dal vero e senza trucchi, la sua faccia è poi quella di un bell'uomo ben curato e ben tenuto come ce ne sono tanti: meno perfetta ma più rassicurante e dunque gradevole.
Approfondendo la sua biografia, la cosa che mi ha sorpreso non è stata tanto la scoperta della sua lunga lotta contro la depressione ( si sa: anche i ricchi, belli e famosi piangono), nè quella contro la deriva dell'opulenza e del lusso smodato. La cosa che mi ha sorpreso e commosso è stata la sua lunga e tenera storia d'amore con l'attuale compagno, il giornalista Richard Buckley, in corso da ventitrè anni.
E' noto come l'universo Queer sia affamato di icone, e come ne scelga spesso di balorde, di improbabili o di grottesche. Non so se Tom Ford rientra ufficalmente nel novero, ma per quanto mi riguarda meriterebbe senza dubbio i vertici della classifica.
Ma Richard è un alieno?!?!
RispondiEliminaNo... ma l'hai visto bene?!?!
Quanto ce piace il Tom...
Posso invecchiare come lui?!
@ Poto: Richard in effetti è un po' inquietante, ma se c'è l'amore, buona camicia a tutti!
RispondiEliminaE come diceva la mia solita nonna: "Sta scritto anche sulla porta del duomo/che chi è bello sposa un brutto uomo".
Ancora @ Poto: per dovere di cronaca, il povero Richard tempo fa ha dovuto combattere un cancro e subire brutte operazioni. Credo che l'spetto un po'...sciupato nella foto dipenda anche da questo.
RispondiEliminaSono concorde con te nel dire che Tom Ford è persona sensibile,e autentica nonostante bazzichi e viva nelmondo dell'effimero come èla moda ( ma non intendo essere offensiva se dico effimero).
RispondiEliminaInsomma è comunque una persona che si è fatta da sè, che lavora, che ha i suoi problemi di anima e corpo e che non se ne vergogna, e in una società come la nostra che è frutto solo di immagini e non di sostanza,, insomma , rincuora la sua storia.
Un abbraccio poco faschion ( ioso no una che le mode non le insegue nè segue , sono naif :-)) ma molto affettuoso.
Allora taccio...
RispondiEliminaA me piace Tom Ford, fisicamente non è niente male e se non sbaglio poco tempo fa una foto con tanto di bel culetto era apparsa su qualche giornale :p
RispondiEliminaDal punto di vista intellettuale non mi ha impressionato, in realtà le sue risposte mi sembravano vuote e confusionarie MA potrebbe essere solo colpa del traduttore!
Sono dovuto andare a studiare per sapere chi è Tom Ford e cos'è il botox. Mi pare di essere io l'alieno... :(
RispondiElimina@ winckelmann: però sono sicuro che Isherwood lo conosci, che "A single man" lo hai letto e che la trasposizione cinematografica fatta da T.Ford ti potrebbe piacere.
RispondiEliminaEppure non so, in foto mi era sempre piaciuto molto, ma ieri, pur rimanendo oggettivamente un bell'uomo, a vederlo parlare per la prima volta in un'intervista completa non mi ha smosso neanche mezzo ormone, anzi diciamo pure che non mi ha preso per niente dal punto di vista della sensualità; non sono riuscito a cogliere nulla che lo potesse far apparire realmente intrigante: piacevole sì, ma fuori dalla mia lunghezza d'onda.
RispondiEliminaComunque il compleanno potremmo festeggiarlo insieme :)
Si, Isherwood lo conosco e già avevo memorizzato la futura uscita del film quando passò a Venezia l'estate scorsa (tendo a memorizzare tutto quello che riguarda Colin Firth, ehm). Ma già allora, quando tutti parlavano di questo Tom Ford, così famoso e così regista, io mi chiedevo chi fosse. Attendo paziente che il film sbarchi in laguna.
RispondiEliminaCI PIACE! Mamma mia se CI PIACE!
RispondiEliminaalla fine me lo sono visto (un pezzo, non tutto per carità) sul sito della rai. insomma, un bell'ometto, molto a modo, e alla sua maniera fa la figura che ci si aspetta da lui. però ho come l'impressione che tutto ciò sia un po' appiccicato, e che il nostro resti dentro sempre un po' al di sotto. ma sarà che a me non è mai piaciuto, sicché...
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