A tutti i miei amori passati, lontani, recenti e presenti. A tutti coloro che sono stati, e sono, un po' di me. A tutto l'amore che ho avuto, e che non si consuma.
"SOTTO LA PELLE delle mie mani cucito:
il tuo nome
che di mani si appaga.
Se io impasto quel grumo d'aria
che è il nostro cibo,
il brillio delle sue lettere lo fa,
da un poro aperto assurdamente,
levitare."
P. Celan
il tuo nome
che di mani si appaga.
Se io impasto quel grumo d'aria
che è il nostro cibo,
il brillio delle sue lettere lo fa,
da un poro aperto assurdamente,
levitare."
P. Celan
Considerando che sei in vena amarcord e visto che siamo in tema di citazioni, ti lascio la mia (sempre coltissima): "There's no love like the future love".
RispondiEliminaBuon San Valentino!
Anstasia cita Madonna, che al bloggaro non sconfinfera molto...
RispondiEliminaEd ecco la rivelazione sanvalentinesca... :-)
Beato te che hai tutta questa forza d'animo e che sei capace di scrivere questo bel post; io non ne sarei capace, al massimo più che dedicare un post di san Valentino riuscirei ad affittare un rullo compressore per usarlo su chi m'ha spezzato il cuore solo per il gusto di farlo.
RispondiEliminaUn grosso abbraccio.
Cara e mai abbastanza compianta Anastasia, in mancanza dei cavalli ( futuri) trottano gli asini vecchi. Pochi, ma ne ho. Tutto sta a fare buon viso.
RispondiEliminaPoto, quale rivelazione?
Principe Kamar: farei come te, se mi avessero spezzato il cuore solo per il gusto di farlo. Per fortuna non è mai capitato. Un grosso bacio.
Oooh.. Ma che romantico sei...
RispondiEliminaUn abbraccio :*
l'anno scorso...
RispondiEliminahttp://nonsosescendo.blogspot.com/2009/02/queer-valentine.html
Bella e commovente la dedica. Incompleta però : all'amore che tuttora non conosco ma la cui strada incontrerà la mia.
RispondiEliminaUn abbraccio