E' stata una lunga, strana vendemmia. Faticosa, ma senza ansie nè traumi; esigente senza essere ossessiva o ossessionante come altre volte in passato. Mi ha assorbito molte energie fisiche e mentali, ma non mi ha spossato. Però mi sento vuoto lo stesso, spaesato come un reduce di ritorno da una lunghissima campagna militare. Odio tutte le fini, non riesco mai a vederci un nuovo inizio. Vorrei imparare che il passato non torna, che il presente non si ferma. Vorrei imparare che la vita è solo un continuo divenire, una perpetua fermentazione che consuma quel che siamo stati e ciò che abbiamo avuto, per produrre quel che saremo e ciò che avremo. Non ci riesco. Vorrei essere meno nostalgico, meno vittima dei desideri, delle illusioni, dei sogni, dei ricordi e dei rimpianti. Dice: "Beh per forza, alla tua età è una cosa abbastanza normale". Le balle! Sono così da sempre, e non riesco a sfuggire a quest'incantesimo.
mercoledì 13 ottobre 2010
Finito
E' stata una lunga, strana vendemmia. Faticosa, ma senza ansie nè traumi; esigente senza essere ossessiva o ossessionante come altre volte in passato. Mi ha assorbito molte energie fisiche e mentali, ma non mi ha spossato. Però mi sento vuoto lo stesso, spaesato come un reduce di ritorno da una lunghissima campagna militare. Odio tutte le fini, non riesco mai a vederci un nuovo inizio. Vorrei imparare che il passato non torna, che il presente non si ferma. Vorrei imparare che la vita è solo un continuo divenire, una perpetua fermentazione che consuma quel che siamo stati e ciò che abbiamo avuto, per produrre quel che saremo e ciò che avremo. Non ci riesco. Vorrei essere meno nostalgico, meno vittima dei desideri, delle illusioni, dei sogni, dei ricordi e dei rimpianti. Dice: "Beh per forza, alla tua età è una cosa abbastanza normale". Le balle! Sono così da sempre, e non riesco a sfuggire a quest'incantesimo.
Scusi... non vorrei essere assillante ma mi pare che fossimo rimasti con una cosina in sospeso. Non è che dobbiamo aspettare la mietitura adesso, vero?
RispondiEliminaconcordo con Winchelmann!
RispondiEliminafuori il rospo!vogliamo sapere *_* e siamo tutti occhi o orecchi :)
Eh che frettaaaaa!!!! Datemi almeno il tempo di andare dalla pettinatriciue a farmi fare la messinpiega, no? :P
RispondiEliminaCiò kokka, fate anca bionda ma desbrigate che mi go da lavorar qua, sa?
RispondiElimina"Vorrei essere meno nostalgico, meno vittima dei desideri, delle illusioni, dei sogni, dei ricordi e dei rimpianti"...
RispondiEliminaMa se non fossi così, non saresti tu, no?!
si vede che sei cambiato, nonostante tu pensi di essere sempre stato così; e magari il cambiamento è docuto in parte anche a questo blog, alle cose che ci scrivi, e a quelli che le eggono.
RispondiEliminae poi, via, ha ragione anche winckelmann: anche se ormai penso che abbiano intuito tutti, ci sono delle priorità, perbacco ;-)
Non possiamo cambiare il nostro carattere nei tratti fondamentali, ma non te ne devi crucciare, tu sei quello che sei ed è per questo che sei unico e considerata la tua percezione delle cose queste si incastonano perfettamente con te e ti fanno acuto osservatore di te stesso e quindi in continua evoluzione e miglioramento.
RispondiEliminaOra riposati dopo la vigna e
bando alle ciance, raccontaci di come l'amore ha scompligliato la malinconia del tuo bel cuore e non essere parco nei particolari!
Um affettuoso saluto curiosissimo e solidale.
Spero che con tutto questo daffare tu abbia almeno avuto il tempo di controllare la cassetta della posta...
RispondiEliminaKiss :*
P.S. Ha ragione Poto, non saresti tu!!
Be' è il tuo modo di essere, o per usare un'espressione che mi piace tanto sono gli ingredienti di te che ti rendono unico ed inimitabile, quegli ingredienti che ti rendono una gemma preziosa.
RispondiEliminaBaci e abbracci! =)
Sto con Poto.
RispondiEliminaCi piaci così!
Con il passare del tempo si diventa più malinconici.
E non è una brutta cosa.
Rimani quello che sei, con tutte queste cose che ti rendono speciale.
RispondiEliminaE continua a scrivere in questo modo che mi delizia !