giovedì 15 aprile 2010

Valigia


Fossi sposato avrei le corna, è matematico. Fossi sposato, visto che i miei anni son quelli che sono, lo sarei da un bel po' di tempo; e il mio consorte, troppo buono per mollarmi, cercherebbe tuttavia fra le braccia di un altro la consolazione per il mio eccessivo, protervio trascurarlo.
Tornato da poco, domani riparto: e un altro fine settimana se ne andrà così. Ma nel frattempo se ne sono andate due sere dedicate ai clienti, e domattina la sveglia è alle quattro; e per di più sono stressatissimo per tutte le incombenze che se ne stanno lì quatte quatte in agguato, pronte a zomparmi addosso.. "Io ho sposato te, non le tue incombenze" mi direbbe per l'ennesima volta, seccatissimo, il fantomatico consorte girandosi dall'altra parte del letto dopo aver constatato il mio stato pre-comatoso, e ascoltato le mie scuse bofonchianti di sonno e di stanchezza. Poi ovviamente verrei a scoprire il trescone, e ci starei malissimo: ma non saprei cosa dire, sentendomi in colpa io, gran seminatore di venti ma riluttante vendemmiatore di tempeste.
Essere uno scapolone irredimibile, tutto sommato, ha i suoi vantaggi: devo solo limitarmi a prendere a schiaffi me stesso. D'ora in avanti quando mi chiederanno: "Ma perché non sei sposato?" risponderò, mentendo: "Per non avere più corna di un caribù".
La valigia è di nuovo pronta, e domani sarà di nuovo Francia. Non quella lontana e incantata, ma questa più prosaica e consueta, qui dietro l'angolo. In realtà, come al solito, malgrado i chilometri non mi muovo da me stesso; e continuo a restare su quella panchina, con la mia valigia, da solo.

14 commenti:

Asa_Ashel ha detto...

Ma l'idea di sondare un po' il parco uomini francese non ce l'hai mai avuta? Perché pensavo che in questo modo potevi unire l'utile al dilettevole.
Comunque se qualcuno dovesse chiederti ancora perché non sei sposato puoi sempre rispondere che la legge italiana al momento non te lo consente.
Non entro in merito agli impedimenti di cui scrivi, troppo spesso i fatti della vita ci ricordano che siamo meno liberi di quello che pensiamo. E' per questo che esiste l'amore. Fa buon viaggio.

Principe Kamar ha detto...

Quando si sceglie di condividere la propria vita con una persona si prende tutto il pacco compreso pregi e difetti, quindi fare queste associazioni bislacche di possibili corna e un po' come pararsi il derrière e autoconvincersi che sia vera la bugia che ci si racconta, quando magari molto probabilmente è solo una maledetta paura di provare ad amare di nuovo ma soprattutto paura di soffrire di nuovo e di rimettersi in gioco.
Perché quindi porsi questi limiti legati prima agli impegni e poi all'età?
Il bandolo della matassa è tutto nell'ultima frase e tocca a te districarlo o dare la possibilità di farlo.

Un grosso abbraccio e non farti influenzare troppo dalla mia psicologia spicciola.
Bon voyage! =)

luce ha detto...

Le panchine non sono mai solitarie, sono sempre affollate di gente che magari attagga pure bottone, quindi non scamperai alla chiacchiera panchinara leggere e dolce.
E poi le corna se le prendono anche quelli che non si spostano mai anzi specie quelli che pur essendo vicini sono lontanissimi anni luci dal cuore dell'altro; se uno ama è talmente colmo dell'altro che la mancanza non la sentirà, mai.
Buon viaggio e buon ritorno , qui sulla panchina ti aspettiamo in tanti.

Marco Boccaccio ha detto...

ecco, come dice il principe qui sopra, uno che ti avesse sposato sarebbe stato preventivamente messo in guardia: e di sicuro sarebbe venuto in trasferta con te. che c'è di meglio che condividere la vita intera con la propria metà?
(oh, la parola di controllo è sessial: e poi si diche che non ci spiano!)

Ivan ha detto...

Secondo me, quel giorno che incontrerai la parte di te che tuttora non hai incontrato, lascerai perdere tutti i sani ragionamenti da single vaccinato, e prenderai il tutto, il bello ed il brutto che fa parte del pacchetto.
Per ora, ci sono tutti gli amici che ti vogliono bene.
Un abbraccio

SkraM ha detto...

io se fossi il tuo consorte ti seguirei, nel limite del possibile, in ogni tua trasferta, in modo da condividere piu tempo con te e vedere i bei posti in cui sei solito andare :)

non e' detto quindi che avresti piu corna di un caribu ehehe

certo, la cosa pero cambia dapersona a persona o_o

Joshua ha detto...

Il tuo consorte non ti tradirebbe perchè sei una persona speciale :)

PS. spero tu abbia ricevuto la mia mail...

Anonimo ha detto...

Secondo me sei un vecchio marinaio: una "moglie" in ogni porto...altro che solo con la tua valigia :-)

Anonimo ha detto...

E poi, chi ha in animo di cornificare trova il modo di farlo a prescindere da partenze, assenze e distanze. Ma non è attorno alle corna che gira il mondo, dai retta a me.

Gios ha detto...

tornato? divertito? almeno vedi il lato positivo dell'essere scapolo :) e questo weekend che fai? passa dal mio blog che c'e' una proposta... Besossss

Alexis Colby ha detto...

Ci vediamo al Forte nel fine settimana? ;)

Gan ha detto...

@ TUTTI: dirvi che vi voglio bene e che siete preziosi e insostituibili sarebbe pleonastico. Ma come faccio a non dirlo dopo questi commenti?
Mi scuserete se non rispondo ad ognuno, sono ancora di corsa.

Marco Boccaccio ha detto...

... sei ancora sulla panchina? :-)

Anonimo ha detto...

miiiiiiiiiinkia.. ho incrociato per la prima volta il tuo blog "valigia" e mi è sembrato di leggere di me stesso. un saluto
Sergio