Di maggio sì vi do molti cavagli
e tutti quanti siano affrenatori,
portanti tutti, dritti corritori;
pettorali, testere de sonagli,
bandère con coverte a molti 'ntagli
di zendadi e di tutti li colori;
le targhe a modo degli armeggiatori;
viuole, rose, fior, ch'ogn'om abbagli;
e rompere e fiaccar bigordi e lance,
e piover da finestre e da balconi
en giù ghirlande, e 'n su melerance;
e pulzellette gioveni e garzoni
baciarsi ne la bocca e ne le guance:
d'amor e di goder vi si ragioni.
Folgore da San Gimignano.
venerdì 23 maggio 2008
Di Maggio
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