giovedì 14 aprile 2011

Ill ha Gwilen



Come un vecchio centurione, rifaccio il fagotto e partirò prima dell'alba. La strada da fare è davvero tanta, ma come un vecchio centurione non mi impressiono più. Neanche sapendo di andare fino dove il mondo finisce, o poco prima.
Come un vecchio centurione mi sto abituando alle cicatrici antiche e recenti, e non ho nemmeno più voglia di esibirle ai giovani legionari, e di gloriarmene. Come un vecchio centurione, poco alla volta sto dando addio ai sogni, e mi accontento di pensare che ci saranno altri giorni, altre voci, altri risvegli, altre strade da calpestare, altri accampamenti da tirar su e poi da smantellare. E ci saranno altre guerre ed altre ferite, ed altre cicatrici; e tutto sommato è bene che ne arrivino: quando dovessero cessare sarò cessato anch'io.
Come un vecchio centurione sto diventando duro con me stesso. Sarà perché mi faccio rabbia al punto di maltrattarmi.
Che i penati mi siano favorevoli durante il viaggio. Che i lari rendano lieve il ritorno.

10 commenti:

Marco Boccaccio ha detto...

vale, centurione!
buon viaggio; e ti si aspetta per ascoltare i racconti delle imprese nelle terre lontane e misteriose dove la terra finisce e incomincia l'ignoto mare oceano...

Alexis Colby ha detto...

Mai abbandonare i sogni. E, talvolta, neanche i legionari! :-)

luce ha detto...

Ogni viaggio è un percorso e io spero che anche da questo tu possa trovare quello che cerchi, non solo battaglie ma anche il godere delle armi da far vedere e delle esperienze vissute.
Per favore non essere duro con te stesso, è la peggiore cosa che puoi fare perchè questo non ti permette di far avvicinare la seta e la luce della vita che potresti poi non aprrezzare e tu sei uomo di cuore, grande cuore...
un caro saluto, direi esagerato se mi consenti.

SkraM ha detto...

ci vorrebbe una bella cena tutti attorno a un bel camino acceso con te che racconti dei tuoi viaggi e delle tue imprese! :)

lavecchiaMarple ha detto...

Non faccia lo gnorri: Le auguriamo certamente buon viaggio, buona permanenza e buon ritorno, ma se crede di farci fessi intortandoci con Lari, Penati e compagnia cantante si sbaglia! Dal 14 di marzo stiamo aspettando il seguito de "Le tentazioni si Sant'Antonio", o cos'è successo, neanche a Lei Masi vuole rinnovare il contratto? Quindi al ritorno vada avanti con un'altra puntata o mi vedrò costretta a proclamare lo stato di agitazione invitando tutti gli abituali lettori del blog allo sciopero dei commenti.Capito???

luce ha detto...

Aderisco all'iniziativa della Marple saggia! :-)

Marco Boccaccio ha detto...

aho', a guardiano der pretorio, aspettiamo ancora o scioperiamo? :-D

Principe Kamar ha detto...

Be' ma qui si batte la fiacca! Non puoi lasciarci senza la seconda parte delle tentazioni di sant'Antonio. =(

Marco Boccaccio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luce ha detto...

Saluto affettuoso e in attesa delle tue parole... spero tutto bene