mercoledì 11 marzo 2009

Qui si lavora, e poche balle!




Di buono c'è che il ferreo regime quaresimale mi sta asciugando e levigando meglio delle creme miracolose di Wanna Marchi (a proposito, impareggiabile il siparietto lacrimoso della figlia Stefania al TG1 delle 20!) .
Di cattivo...tutto il resto. No, niente disgrazie, o cataclismi o sciagure. Solo l'improvvisa ed imprevista escalation di un lavoro sempre più incasinato, e di impegni sempre più pressanti.
Così arrivi alla sera e dici "O cazzo, è già sera", e ti rendi conto che avresti ancora un sacco di cose da fare e da sistemare, e al tempo stesso vorresti prendere un po' di tempo per te, per il tuo amore triste, per gli amici più cari che ormai ti danno per morto, sepolto e decomposto, per questa vita parallela di sentimenti e di affetti non meno importante e di sicuro più vivificante dell'altra, ma che ha bisogno di un minimo di dedizione e di cure anche lei, porella, sennò avvizzisce e secca. E alla fine quel poco che riesci a fare lo fai di corsa, malamente e sgraziatamente, e spesso, come dicono i veneti, il "tacòn" risulta peggiore del "buso".
Dice il saggio: "Se c'è rimedio perché t'incazzi? E se non c'è, perché t'incazzi?" Ma no, caro saggio, io mica m'incazzo! Mi addoloro soltanto, nel contemplare le mie esistenze che rotolano via così, inafferrabili come le goccioline di mercurio di un termometro rotto, senza che possa alzare un solo dito per tentare di trattenerne almeno una.
Pensare che da piccolo sognavo di fare il muratore. Sarei stato ancora più bravo di quello qui sotto.


16 commenti:

Edgar ha detto...

...come ti comprendo...

Anonimo ha detto...

Un po' minimal la robina in figura...a questo punto meglio senza niente :P

Poto ha detto...

Immaginarti fare la malta con un perizoma fucsia è una cosa impressionante...
No, no, no!

Comunque sia, io solno felice quando mi capiano le giornate (o i periodi) in cui guardi l'orologio e sono le 9 del mattino e quando lo riguardi stai uscendo dalla palestra alle 19.30...
Mi da come l'idea di aver fatto il mio dovere e di non essermi "scazzato" tanto da guardare l'ora ogni 2 minuti...

Ma si sa... sono stakanovista al 1000*1000 per cui non faccio testo...

Gan ha detto...

@ Edgar: non siamo sulla stessa barca, ma credo che le nostre rispettive bagnarole si somiglino tantissimo. :-(

@ Andrew: ma infatti non metterei mai una cosa del genere: i tanga che metto sotto i jeans quando lavoro sono di tempestati di svarowsky.

@ Poto: che ne sai? Magari sto benissimo! :P
Per il resto: è risaputo che tu non sei di questo pianeta, quindi è vero che non fai testo. :D

Anonimo ha detto...

attento col mercurio: forse bisognerebbe lasciarlo comunque andare, e guardare oltre. io da bambino volevo guidare i treni: chissà se sotto la divisa da ferroviere il colore del tanga della foto s'intona bene...

SkraM ha detto...

il perizoma fucsia e' osceno >.<
sara che non mi piace il genere

cmq non ti ci vedo molto come manovale, troppo intelletto sprecato... anche se fare il manovale per certi versi e' utile al fisico e fa molto macho.

Anche io come Poto preferisco guardare l'orologio e dirmi "tho finalmente e' finita la giornata".

Omoeros Gay News ha detto...

Che spoetizzante quel tanga fuxia!!
Hai ragione è inconcepibile avere una giornata di sole 24 ore e sacrificare molte delle cose che si vorrebbero/dovrebbero fare..

Asa_Ashel ha detto...

Passi il tanga fuxia, ma non quella specie di arbusto peloso sul fondo schiena...nun seppò vedè!

curiosa la parola di verifica per il commento: LINGERTY

Anonimo ha detto...

@ marcoboccaccio: infatti il mercurio è velenoso.

@ Marco: a parte la metafora del perizoma, diciamo che il mio lavoro è a 360 gradi, e le braccia ci giocano un ruolo importante, soprattutto da Maggio a Settembre.

@ Omoeros: ribadisco, al di là di quel che si vede, il tanga è una metafora. Almeno per smentire quanti credono che i gay facciano solo gli stilisti o i parrucchieri!

@ Asa-Ashel: ma dici che sono peli? o_0 Io credevo fosse una macchia di sporco!
Beh, quando dovessi vedermi con una foresta del genere ti autorizzo a strozzarmi con il tanga! ;-)

Anonimo ha detto...

vabbè, i peli si radono... che sarà mai!

Rosa ha detto...

Innanzitutto é:"Xè peso el tacon del sbrego" almeno dalle mie parti :D
Dopodichè.. Don't worry, be happy!
A mio modestissimo parere, più guardi con sconforto la tua vita, più sconfortante sarà.
VEdi le cose positivamente, in fondo il lavoro deve essere fiorente, se ti occupa così tanto tempo, ed in questi tempi non mi sembra poco!
Chi ti ama alla fine ti seguirà (come dice il proverbio), anche se inevitabilmente il periodo dev'essere tristolino.
Non abbatterti, mi raccomando!
Ti mando un baciotto

lavecchiaMarple ha detto...

@ Rosa: si dice in tutte e due le forme, a Padova ad esempio usano più il "buso" e meno lo "sbrego"

Joshua ha detto...

Uh io oggi ho comprato un set di perizomi di swarovski che sono una bellezza :p

gossip boy ha detto...

omg!!

gossip boy ha detto...

siete tutti invitati su dirty gossip blog! http://dirtygossipblog.blogspot.com

dal lun al ven taaaaanti post carini per movimentare le vostre giornate... vi aspetto! ;)

ps. complimenti per il blog. veramente carino :)

giardigno65 ha detto...

Chissà com'è la cazzuola!