mercoledì 13 maggio 2009

Repetita iuvant


Torna e prendimi

Ritorna spesso e prendimi,
o sensazione amata,
ritorna e prendimi,
quando si ridesta viva la memoria
del corpo, e l'antico desiderio
di nuovo si versa nel sangue,
quando le labbra e la pelle ricordano, e la carne,
e le mani come se ancora toccassero.
Ritorna ancora e prendimi, la notte,
quando le labbra ricordano, e la carne…



L'avevo già postata tanto tempo fa, agli albori di questo blog. Ed eccola, di nuovo attuale.

10 commenti:

SkraM ha detto...

Davvero molto bella :)

Gan ha detto...

Beh, anche lui non scherza! ;-)

Edgar ha detto...

splendidi versi
e splendide colline

Rosa ha detto...

sbavolezze...
Come disse il fido Byb altrove ;)
La poesia l'avevo letta agli albori e la trovo davvero meravigliosa.

marcoboccaccio ha detto...

che dire, se non che devi scrivere più spesso? bravo, comunque, due post in un colpo solo dopo quasi un mese. un successo, prima di tutto nei tuoi stessi confronti

EagleIt ha detto...

già, questa foto distrae e quindi son dovuto andare via e tornare per leggere il testo...
ne valeva la pena tornare :)

lavecchiaMarple ha detto...

Senta, perchè "torna"? Se ci fossi passata già un'altra volta, me ne ricorderei....

Joshua ha detto...

Le magia di una poesia, per me, è più forte di mille uomini nudi!!
Molto bella!

Joshua ha detto...

Ps. bentornato Gan, anche se sai che ogni tanto ti rompo le balle via mail :p

Anonimo ha detto...

Si... agghiacciante direi... di notte se mi svegliano io muoio