domenica 25 maggio 2008

Mala tempora currunt.


Lo so, sono un uomo semplice, di scarsa cultura e di irrimediabile ingenuità. Credevo che le violenze neonaziste del Pigneto e l'aggressione a Christian Floris fossero accolte da una unanime ondata di sdegno, di indignazione e di condanna. E invece mi devo rassegnare, la deriva morale di questo Paese si legge anche nelle reazioni a fatti del genere. Tanto per mettere i puntini sulle i:
nel primo caso si tratta di plateale ed esibita violenza xenofoba neonazista; nel secondo, di un atto intimidatorio nei confronti della libertà d'espressione e dell'impegno sociale. Due aberrazioni da respingere in quanto tali, con tutto il furore e l'incazzatura del caso. Macchè. Nel Paese dei Guelfi e dei Ghibellini non sono i fatti, che contano, ma la lettura e l'interpretazione che si dà di essi.
Così lo spaventoso rigurgito neonazista viene ricondotto alla violenza endemica, ordinaria, "a 360 gradi", e alle presunte responsabilità di chi quella violenza ha lasciato crescere e prosperare.
Si rinfaccia alla grande :"dove eravate quando i centri sociali a Genova spaccavano le vetrine?".
Si minimizza: "ma dai, ma dove vivete, questi folcloristici scalmanati ci sono da sempre, ogni tanto fanno qualche bravata ma non è mica morto nessuno. E poi, via, con tutti i problemi di delinquenza e di degrado che ci sono a Roma star lì a far le pulci per una ragazzata! Quando il comunismo ha fatto milioni di morti, oltretutto".
Si invita agli esami di coscienza, all'autocolpevolizzazione, al pensiero debole. Si fanno a gran voce le chiamate di correo. E i pochi che si indignano seriamente ed onestamente vengono zittiti a colpi di "ma-anchismo" e di "benaltrismo". Mala tempora currunt.

1 commento:

signorino tumistufi ha detto...

"Lo so, sono un uomo semplice, di scarsa cultura e di irrimediabile ingenuità."

modesto modesto..., tu sei un uomo speciale, di cultura, ma con la differenza che non sei spocchioso e non fai pesare agli altri di essere così come sei!