Io più mi ci sforzo e meno capisco. Ok, ieri Veltroni ha fatto la sparata, c'ha provato anche lui come hanno fatto tutti gli altri prima di lui e ha gridato: "Siamo due milioni e mezzo!" con l'aria di pensare: "La butto là, mo' vediamo che succede". Dopo nemmeno mezz'ora risuonavano i cachinni delle "fonti vicine alle forze dell'ordine" che sbertucciavano: " Ma dde che, ahò? Se va bene eravate duecentomila!": e subito dietro, in ordine sparso, le pernacchie di Gasparri, Bonaiuti, Bocchino, ( che fra l'altro con quel cognome lì avrebbe poco da fare il gradasso) Bondi e tutto il resto del coccuzzaro compiaciuto e soddisfatto nell'annunciare il presunto flop della manifestazione piddina, e nel declamare il "Poveri untorelli, non sarete voi a spiantare Milano" di prammatica. Orbene, visto che perfino i sassi sanno che al Circo Massimo non ci possano stare più di 300/400.000 persone ben stipate, l'esagerazione veltroniana era simile a quella del pescatore che afferma di aver catturato una balena nel Ticino. Quello che non mi spiego, però, è come mai il 2 Dicembre 2006 , dal palco del Berlusconi-day in piazza San Giovanni il Cavaliere strillò "Siamo più di due milioni!" e di lì a poco le solite " fonti vicine alle forze dell'ordine " dissero: "Esagerato! Non erano più di settecentomila!". Non me lo spiego, perché anche i sassi sanno che a piazza San Giovanni, ad essere ottimisti, non ci stanno più di 150.000 persone.
Utilizzando gli stessi parametri di calcolo utilizzati dal Cavaliere, Veltroni avrebbe potuto dire "Siamo più di 4 milioni!" e le fonti vicine alla questura avrebbero dovuto ribattere con un "Bum, che esagerato! Non più di un milione e mezzo!". Secondo me ci si dovrebbe mettere d'accordo una volta per tutte, ed emanare un Decreto legge ( tanto, uno più uno meno...) che reciti: "Il numero ufficiale dei partecipanti ad una manifestazione si ottiene moltiplicando per 10 il numero delle persone materialmente presenti alla medesima". L'importante che poi tale sistema di valutazione sia osservato da tutti: dal Berlusca come da Walterloo, dal Family Day come dal Gay Pride. Magari si potrebbe istituire un'Autority con il compito di vegliare sulla correttezza di questi dati, così importanti nella vita politica del Paese; un'Autority presieduta da qualche personalità di indiscussa imparzialità ed affidabilità: non so, uno come Feltri o come Agostino Saccà andrebbe benissimo.
Utilizzando gli stessi parametri di calcolo utilizzati dal Cavaliere, Veltroni avrebbe potuto dire "Siamo più di 4 milioni!" e le fonti vicine alla questura avrebbero dovuto ribattere con un "Bum, che esagerato! Non più di un milione e mezzo!". Secondo me ci si dovrebbe mettere d'accordo una volta per tutte, ed emanare un Decreto legge ( tanto, uno più uno meno...) che reciti: "Il numero ufficiale dei partecipanti ad una manifestazione si ottiene moltiplicando per 10 il numero delle persone materialmente presenti alla medesima". L'importante che poi tale sistema di valutazione sia osservato da tutti: dal Berlusca come da Walterloo, dal Family Day come dal Gay Pride. Magari si potrebbe istituire un'Autority con il compito di vegliare sulla correttezza di questi dati, così importanti nella vita politica del Paese; un'Autority presieduta da qualche personalità di indiscussa imparzialità ed affidabilità: non so, uno come Feltri o come Agostino Saccà andrebbe benissimo.
9 commenti:
Gan hai usato il termine "cachinni" : Adoro !
La questione dei numeri dei partecipanti me ne ricorda un'altra legata in particolar modo al mondo gayo , quella delle misure di un certo particolare anatomico , o meglio , dell'idea tutta personale che si ha di queste misure , con una corsa generalizzata all'esagerazione .
A conti fatti a quella manifestazione ci potrebbero essere state all'incirca 500.000 persone , vista la coda all'esterno del Circo Massimo . Un numero più che dignitoso considerando il disprezzo piuttosto diffuso verso il PD , organizzatore ufficiale dell'evento .
Della serie non si ha mai il buonsenso di capire quando le cose sono positive già come stanno, ma si rendono negative perchè si vorrebbe sempre di più : ingordi .
Mi aspettavo un sarcastico commento di buon senso del genere. Almeno tu i tuoi fans non li deludi.
Questo Walzer/Walter delle cifre è assai ridicolo. Di fronte a delle forchette tanto ampie, mi chiedo come sia possibile fornire dei numeri attendibili. Magari alla prossima manifestazione potrebbero mettere dei tornelli con i contatori, come al Gardaland.
OT: mi sono cestinato il commento precedente, non credevo fosse possibile. In realtà volevo solo correggerlo.
Ciao Gan, sono Beniamino dal blog Primaparete...sono passato giusto per un saluto veloce e giacchè sono qui ti faccio i miei complimenti per il tuo blog che, da un'occhiatina veloce, sembra essere molto interessante. Per quanto riguarda il Walter nazionale, beh...non saprei che dire...ormai è più pallonaro e commerciale di Silvio...davvero imbarazzante un qualsiasi futuro approccio alle nuove elezioni politiche...mah!
Beh Veltroni a quanto pare gioca con le stesse carte della maggioranza ormai, ma l'Italia continua ad avere due pesi e due misure
Il fatto che monsieur Gan non risponda ai commenti mi fa pensare che la lista degli impegni riportata ne'agenda di qualche giorno fa fosse decisamente parziale. Ma noi suoi affezionati lettori sappiamo pazientare. Gan "ci" manchi ;)
E'sempre un piacere leggerti. Ovviamente sono morto di risate il post. E' vero... bisogna moltiplicare sempre per 10 il numero dei partecipanti. Funziona sempre così
@ Carlo & tutti gli altri: scioccacci, siete "voi" che mi mancate! Ho ancora una delegazione di americani con cui vedermela: li sistemo a dovere e poi torno. Aspettatemi, neh?
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