domenica 8 agosto 2010

Domeniche d'Agosto


Non ho mai avuto un buon rapporto con il giorno domenicale; se non ricordo male, fin da quando ero ragazzino. Non avendo mai amato il tipo di vita che pian piano andavo costruendomi attraverso le ere geologiche, ho sempre sofferto la "sindrome del Sabato del villaggio": quella che ti fa amare disperatamente l'attesa di una pausa carica di speranze e di aspettative, ma che ti fa detestare le ore successive, in cui " al travaglio usato/ ciascuno in suo pensier farà ritorno". Le Domeniche di Agosto sono meno perentorie e meno tragiche, perché il loro domani è rilassato e bonario. Ma sono stranianti e strazianti per altri motivi, a cominciare da quel senso di vuoto e di bruciante insoddisfazione che ti lasciano dentro, ed al quale non riesci a trovare rimedio; e davanti al quale non puoi nasconderti, e sei costretto a fare i conti con te stesso. Accorgendoti regolarmente di aver perso anche questa volta.
Ecco, questa sensazione di solitudine che esplode nelle mie Domeniche d'Agosto l'aveva meravigliosamente fissata e descritta Paolo Conte in quel capolavoro di "Azzurro", già nel lontano 1968.


"Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo
per me,
mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
e allora
io quasi quasi prendo il treno
e vengo, vengo da te,
ma il treno dei desiderei,
dei miei pensieri, all'incontrario va...

Sembra quand'ero all'oratorio,
con tanto sole, tanti anni fa...
quelle domeniche da solo,
in un cortile a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora,
neanche un prete per chiacchierar. "



3 commenti:

vanityHair ha detto...

Sono tornato alle mie domeniche d'agosto di quattro anni fa.
Spesso si perde, ma poi si vince.

Buon lunedì

Marco Boccaccio ha detto...

c'è anche il film:
http://it.wikipedia.org/wiki/Domenica_d%27agosto
e la più nota canzone:
http://www.free-lyrics.org/Bobby-Solo/40733-Domenica-Dagosto.html
nulla al confronto con azzurro di paolo conte, s'intende; cito solo per filologia.
che poi pure io alla detesti ferie e domeniche e festività varie è un altro discorso...

Anonimo ha detto...

Ma che bel film "Domenica maledetta domenica"! Uno dei film cult della mia vita.