venerdì 15 gennaio 2010

Tanti saluti e baci, paga la tassa e taci!


Da Metilparaben:



"In estrema sintesi, la novità è questa: siccome nei cellulari, nei decoder, nei computer, nei lettori mp3, nelle chiavette usb e in ogni altro dispositivo che abbia una memoria è astrattamente possibile conservare una copia dei cd e dei film regolarmente acquistati, il ministro Bondi ha firmato un bel decreto con il quale la vendita di tutti quei beni dovrà scontare una nuova tassa da versare alla SIAE; il tutto, badate, indipendentemente dal fatto che quella musica, o quei film, gli acquirenti ce li mettano davvero.

Un po' come se per comprare un comodino da IKEA si dovesse versare una tassa alla RAI perché sul quel mobile, teoricamente, si potrà appoggiare una televisione, o se acquistando un'automobile si fosse obbligati a pagare una multa al comune di residenza, perché con quella macchina si potranno ipoteticamente commettere delle infrazioni stradali.

Ma c'è di più: evidentemente Sandro Bondi, che si diletta di poesia, deve avere una vera e propria passione per le figure retoriche, giacché ha inteso qualificare questo singolare balzello, che è evidentemente una iniqua rapina, con la locuzione di "equo compenso".

Questione di cultura, insomma: a noi incolti pare una grossolana presa per il culo, ma in realtà si tratta di un raffinato eufemismo."


8 commenti:

luce ha detto...

Ma lo sai che 'sta cose TERRIBILE non la sapevo?
Quando ero piccola mia madre mi diceva che non dovevo mai fare il "processo alle intenzioni" perchè bisognava sempre contestualizzare tutto e poi eventualmente non dico giudicare ma avere un'opimione in merito; mi sa che aveva sbagliato tutto se poi si arriva una tassa del genere.
Madonna, ma che fine faremo?
Vorrà dire che dato che pagherò la tassa almeno qualche "peccatuccio multimediale" lo faccio anche io!
Ma quando a Bondi gli tassano il cervello così magari per risparmiare stà zitto, e magari brtciano i versi che fa che sono proprio "versi" di non specificata razza di uomo che sogna di fare poesia?
Un affettuosissimo abbraccio

Marco Boccaccio ha detto...

ahah, bella quella dei versi nel senso di suoni emessi dagli animali!!
quanto alla tassa, che sarà pure impossibile evadere perché riscossa alla fonte come le ritenute d'acconto, è un vero processo alle intenzioni: di questo passo faranno pagare la multa per guida in stato di ebbrezza incorporandola nel prezzo delle bottiglie di vino?

Asa_Ashel ha detto...

tra l'altro il balzello sarà proporzionato alla quantità di byte di memoria dei vari apparecchi, che bastardi, ora come ora anche solo la chiavetta usb te la prendi come minimo da 8 GB per non parlare degli hard disc esterni, io sono già passato al TB.

SkraM ha detto...

considerando che sul cellullare l'unica cosa che ho scaricato (PAGANDO) e' stato Super Puzzle Bubble e nient'altro e che non vi ascolto nemmeno MP3 perche se no la batteria dura poco (preferisco l'Ipod), dovrei essere tassato? e mio padre e mia madre che praticamente non sanno nemmeno mandare MMS o SMS ma usano il cell solo per ricevere/chiamare?

che roba insensata... vorra dire che finira come la tassa rai....

Anonimo ha detto...

@ SkraM: esatto, è una tassa che colpisce a monte, e indipendentemente dall'uso che se ne farà, qualsiasi aggeggio in grado di memorizzare musica, immagini, testi o altro.
La si pagherà al momento dell'acquisto, incorporata nel prezzo; sarà poi il venditore a girarne l'importo allo Stato.

Marco Boccaccio ha detto...

... e perciò non finirà come la tassa rai: non sarà possibile evadere. che a ben pensarci, potrebbero fare la stessa cosa all'acquisto di un televisore, ed evitare di farci pagare ogni anno una tassa di possesso (che io poi continuo a pagare pur non avendo più l'apparecchio - ma questa è un'altra storia...)

Marco Boccaccio ha detto...

leggete qui:
http://assante.blogautore.repubblica.it/2010/01/17/bondi-romani-e-due-decreti-da-bocciare/

Marco Boccaccio ha detto...

e pure qui:
http://attivissimo.blogspot.com/2010/01/italia-proposta-legge-ammazza-youtube.html