venerdì 7 novembre 2008

I fonzarelli


Quanto diceva Asa_Ashel a commento del post precedente si sta dimostrando drammaticamente vero. L'intemerata che il barzellettiere nazionale ha rivolto oggi ai partiti dell'opposizione parlamentare e al giornalista americano che ha avuto l'ardire di fargli una domanda ( cosa del resto a cui non è assolutamente abituato) dimostra il declino mentale e caratteriale di questo signore sempre più affetto dalla "sindrome di Cossiga". Mia nonna diceva che invecchiando si peggiora sempre nel lato da cui si pende: e aveva ragione. Sia chiaro, non me ne meraviglio: da chi, come è stato felicemente scritto altrove, assomiglia sempre di più all'anziano zio sporcaccione in una festa di matrimonio non ci si può aspettare di meglio. Quello che invece continua a sorprendermi è l'atteggiamento dei suoi sostenitori incalliti, assai più simili agli adepti di una setta religiosa che agli elettori di una democrazia occidentale. Costoro, un po' come il Fonzie non ancora del tutto dimenticato, sono drammaticamente incapaci a profferire le due terribili parolette "Ha" e "sbagliato". Anche se ci provano, quelle si incastrano loro nella strozza, provocando rantoli e asfissia al punto da dover essere nuovamente deglutite a forza come un rigurgito d'acetone. Lo spettacolo che i fonzarelli italiani hanno fornito oggi con le loro arrampicate sui vetri è stato davvero impagabile: eppure non uno, dico uno di loro che magari a denti stretti abbia detto la più lapalissiana, innocente ed inevitabile delle verità, e cioè: "Ha fatto una figura di merda". Macchè! Hanno preferito stracciarsi le vesti ( vabbè, Gasparri ha stracciato i manifesti, ma si sa che lui le cose le capisce a modo suo) accusando l'opposizione infame e terrorista di strumentalizzare le proficue "carinerie" del Presidente del Consiglio invece di pensare ai drammatici problemi che attanagliano il Paese. E qui, nel ventre profondo di quell'Italia che il Presidente del Consiglio se l'è scelto a sua immagine e somiglianza, sono tutti concordi nello schierarsi a sua difesa, soffiando e gnaulando come gatti idrofobi: "Eh, quante storie per una battuta simpatica! Non è mica lui che è razzista: è quell'altro che è negro!"

6 commenti:

Rosa ha detto...

sigh!

Edgar ha detto...

Mammia mia, è davvero uno spettacolo indecoroso. Oggi i tg non si potevano guardare.
Quello che mi sorprende più di tutti poi è Capezzone: quando stava con i Radicali mi era pure simpatico, lo trovavo uno che si distingueva dalla massa dei pecoroni. Ed ora è davvero il più pecorone del gregge...
Non mi ci capacito.
E quell'altro che praticamente continua a dare dell'imbecille a chiunque.
Miiii che figura di cacca. Io mi vergogno da morire.

Omoeros Gay News ha detto...

Capezzone è stata una delle più grandi delusioni.. a quando il suo matrimonio finto con chissà quale sventola acquistata ad arte?

Per Berlusconi ormai me lo aspetto con il chiodo e col ciuffone di capelli trapiantati come il mitico Fonzie!

Anonimo ha detto...

Carissimo Giangi ho preso l'abitudine a leggere il tuo blog che mi ha caldamente consigliato l'impareggiabile Carlo; avevo già avuto dei sospetti ma questi ora si sono tramutati in certezze, sei un persona, mi si perdoni l'enfasi, meravigliosa; le tu considerazioni sulle questioni affrontate sono argute e accattivanti, le tue tranches de vie sono gustose e vivaci.
Ti esprimo qui le mie considerazioni generali sul tuo blog perchè non sono pratico dello strumento e non so se c'è uno spazio più adeguato, spero che tu le legga.
PS sono Sandro di Carpi

Anonimo ha detto...

SANDRINOOOOOO!!!! Che piacere vederti qui! Senti, da una parte ti ringrazio infinitamente per le cose che dici, dall'altra però condivido soltanto la definizione che dai di Carlo. ;-)
Per il resto, appena potrò ti spiegherò perché alla prima occasione dovrò spezzare le braccone anche a te. Non per cattiveria, sai? Solo per par-condicio!

Intanto comincia a dare un'occhiata qui:
http://asa-ashel.blogspot.com/2008/11/citazioni-3.html#comments

Un abbraccio, e a presto!

Anonimo ha detto...

ERRATA CORRIGE: le "braccone" di prima in realtà sono le "braccine"!