domenica 21 dicembre 2008

Worried man blues


Lo ammetto, non è solo una questione di raffreddore incipiente. Il lavoro non sta andando per il verso giusto: ce n'è sempre troppo, e quel che è peggio manca la forza per affrontarlo come dovrei. Se appena ci penso, mi accorgo non essere questa la vita che volevo, e per la quale mi sono sbattutto tutto questo tempo. Se appena ci penso, sento il peso di troppe responsabilità e troppi doveri che non mi sono cercato, ma che mi sono trovato sulle spalle senza nemmeno accorgermene, e che adesso mi stanno schiacciando. Se appena ci penso, sento il dolore provocato dalle troppe mie reticenze, dai troppi miei silenzi. E là fuori le cose non vanno meglio, con quegli ometti che non contenti di fare il Napoleone vorrebbero diventare Cesare, e quegli altri innumerevoli omuncoli pronti a dire: "Parliamone".
Per fortuna c'è il blues, inventato apposta per rispondermi: "Eh, capirai. Senti qua, allora!".
Per fortuna c'è Big Bill Broonzy che mi dice: "Ma anch'io, sai? E tanti altri."
Poi mi fa l'occhiolino , un sorriso timido, e imbraccia la chitarra.

5 commenti:

Poto ha detto...

Non devi sentirti così.

Quando anche io, pur essendo un umilissimo impiegato, vengo preso dallo sconforto penso sempre a chi sta peggio di me...

Sembrerà una banalità, ma mi aiuta a tirare avanti.
E soprattutto ad avere una scusa per non rimettermi sui libri :-P

Ricordati, comunque, che anche per Napoleone arrivò la scure della Donna Incappucciata. Attendiamo (fiduciosi)

Joshua ha detto...

Io sento Nina Simone quando sono giù e mi deprimo ancora di più ma mi fa entrare in uno stato quasi ascetico che non so spiegare nè spiegarmi e mi sento più forte...

Dai su di morale mi raccomando :)

Omoeros Gay News ha detto...

Sicuro che non sia uno stato d'animo dovuto soprattutto al clima di frenesia che contraddistingue questo periodo dell'anno? Un pò di riposo e di relax è quello che ti ci vuole, magari in buona compagnia :)

Anonimo ha detto...

Io invece quando sono giù ascolto Orietta Berti ballate da Carmen Russo col marito Enzo Paolo... sono un "toccasana"... si si... specialmente i passé e i plié della Russo... con tutto quel silicone se le dovesse partire un embolo la vedremmo in aria come una mongilfiera.

Comunque, carissimo Gan, un famosa legge di Murphy recita:
Ridi oggi che domani è peggio!

Ti senti meglio ora? ;-)

Gan ha detto...

Caro Antonio, diciamo che va e viene. Mi tirano su, tantissimo, le piccole attenzioni che mi regalano gli amici (qualcuno lo fa qui, qualcun'altro lo fa usando altri strumenti) e che mi fanno sorridere dentro. Ma è un po' come la famosa cura del limone per la diarrea: quando lo togli, ricomincia.
(Buahahahahahaaa!!!!!!)