mercoledì 5 novembre 2008

ultim'ora


Non è servito l'impegno di tanti. In California gli elettori, sia pure con una risicata maggioranza, hanno detto si alla proposition 8 ; hanno detto no ai matrimoni fra persone dello stesso sesso.
Quanta strada ancora da fare!
(Aggiornamento: anche la Florida e l'Arizona hanno detto no al same-sex marriage, modificando in tal senso le rispettive Costituzioni.
E l'Arkansas ha vietato l'adozione alle coppie gay)

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si può aver tutto: Barack Obama presidente e il NO alla Proposition Purtroppo il termine "Matrimonio" per troppi ha ancora delle connotazioni quasi "sacrali", per cui ne viene rifiutata l'idea per gli omosessuali. Perchè, per il momento, non accontentarsi di unioni civili con diritti analoghi a quelli del matrimonio?

Anonimo ha detto...

Angelo, è che non me lo aspettavo, ed è stata una doccia fredda. Cioè, se anche la California ( e sottolineo CALIFORNIA)arriva a modificare la propria costituzione pur di non ammettere il same-sex marriage, vuol dire che quel "per il momento" è destinato a durare ancora tanto, troppo tempo. Io continuo a credere che le sole unioni civili, pur apprezzabili, continuino ad essere una discriminazione ed una negazione di diritti in questo caso riconosciuti dalle leggi e dalle costituzioni. E penso al referendum che scatenerebbe prontamente il binettificio nella remota ipotesi che in Italia passasse una legge seria sulle unioni civili per i gay.

byb ha detto...

in California è dall'84, o anche prima, che sono permesse le adozioni, no?
il "paradosso" americano: i figli sì, ma il matrimonio no, perché è un _sacramento_
poco importa che si stia parlando del matrimonio civile.

Omoeros Gay News ha detto...

Speriamo che Papa Obama.. ops, il Presidente Obama riesca a trasmettere la sua influenza gay-friendly

ribaldo ha detto...

A me sembra che Obama sia stato molto attento a non mostrarsi troppo gay-friendly...ma forse mi sbaglio (spero)

Anonimo ha detto...

@ Rib: a me sembra si sia dimostrato molto gay-friendly, invece: anche se, probabilmente per opportunismo elettorale, ha sempre glissato sulla faccenda dei matrimoni.

beckett ha detto...

Gan, Obama è stato molto, molto cauto nel pronunciarsi sui matrimoni gay. L'unica volta in cui lo ha fatto un po' più chiaramente, ha detto anche lui di essere contrario all'istituto giuridico del matrimonio propriamente detto tra coppie omosessuali; il suo appoggio pieno era dunque solo per più o meno parziali forme di riconoscimento delle unioni civili omosex (insomma, come oggi accade, che ne so, in Germania, o Portogallo, o nell'Oregon). Detto ciò, si è schierato, senza troppa enfasi, contrario alla proposition 8 SOLO in quanto mirava a togliere un diritto già acquisito -come sai, sancito da una Corte Costituzionale mesi fa; alla stessa maniera in cui lo ha fatto persino il governatore repubblicano della California, Schwarzy-from-Graz-to-Hollywood (lo so, può sembrare un paradosso, ma è questa la ragione che molti hanno addotto per opporsi al bando, senza entrare propriamente nel merito della questione...oh, so' americani).
Che dire, in parte me l'aspettavo l'esito seppur di poco sfavorevole (ma la prop 8 ha vinto, anche se di un'inezia, persino a Los Angeles); anche se era scesa in campo persino Ugly Betty con annessa famiglia, con un messaggio per gli ispanici (e nel video sembra pure carina). Pant pant.

Anonimo ha detto...

Si Bechett, hai ragione: è decisamente aperto e gay friendly, ma non basta la gay-friendness ( si dirà così?) per farne uno Zapatero.
Però si è speso in prima persona per riconoscimenti giuridici alle coppie gay che qui da noi saranno fantascienza ancora per un bel po' di anni, ed ha ufficialmente ringraziato l'elettorato GLBT, dicendo che è parte integrante del tessuto sociale americano. Fantascienza pure lì.
Insomma, a me in materia di diritti civili sembra più avanti della maggioranza degli americani: spero che la mia non sia soltanto una mera impressione!

Anonimo ha detto...

Ancora per Beckett: ma Ugly Betty è davvero carina, quando non fa Ugly Betty!

beckett ha detto...

Ecco, è che mi vergognavo a dirlo, ma a me piace proprio Ugly Betty. Cioè, non il telefilm, che non ho mai visto -se non una volta, dieci anni fa forse, su una tv locale nella primigenia versione sudamericana (oscena, of course); ma proprio lei, America Qualcosa, Ferrara forse. Me gusta mucho. Ok, l'ho detto.
Ah, e sottoscrivo quello che hai scritto nella replica precedente.

Poto ha detto...

Barack presidente e anche questa?

Moglie ubriaca e botte piena?!

Suvvia, ragazzi.. Parliamo sempre del paese della libertà... della libertà delle antitesi che convivono in simbiosi.
Speriamo solo che "GoBama" sappia veramente dare una svolta a tutto questo... magari a cominciare dai diritti delle persone omosessuali.
(Anche se sono sempre convinto che la Hillary sarebbe stata una "macchina da guerra" -passatemi la figura retorica-)

Perchè, rendiamocene conto... se gli USA "si danno una girata", hai presente l'Italia DEI CAPRONI come seguirà (Chiesa permettendo) il percorso illuminato da Washington?!
Perchè Zapatero non è glamour, l'Olanda è di quel arancione demodè e i nordici sono quasi congelati... Quindi ci rimangono solo loro da "copiare".

Fine pippone

Asa_Ashel ha detto...

Uno degli effetti negativi della forte partecipazione al voto era questo, molte persone sono accorse per votare e visto che c'erano hanno detto la loro anche sulla Proposition 8 , quando, fosse stata indetta una consulatzione a sè, non avrebbe avuto lo stesso numero di votanti .
Si parla soprattutto, oltre a certe confessioni religiose -le solite - dell'ostilità della comunità latina , non so però quanto sia fondata questa accusa.
Da non dimenticare poi l'indifferenza di chi, tra i gay, ha una posizione tale che se ne frega di queste cose e non prende posizione .
Obama ha fatto un discorso molto sottile per quanto riguarda le sue opinioni in merito al matrimonio tra persone dello stesso sesso, e a mio parere non tutti l'hanno colto , soprattutto quando faceva l'esempio del matrimonio dei suoi genitori, una bianca e un nero, che all'epoca era illegale in alcuni stati , quindi per qualcuno e per certe legislazioni era una cosa sbagliata .
L'esempio voleva far capire che non sempre quello che decide la legge segue le regole del buon senso , e quindi non si può ritenere a priori una norma immutabile e giusta per sempre.
D'altra parte io trovo ipocrita chiamare con due nomi diversi due istituti che dovrebbero garantire pari diritti , e se non sbaglio pure in U.K. e in Francia si stanno chiedendo se non è il caso di andare oltre alle unioni civili e arrivare lì dove è arrivata la Spagna , istituendo un solo tipo di matrimonio per tutti .
Per quanto riguarda la situazione italiana preferisco non pensarci proprio altrimenti mi arrabbio e mi deprimo , e non è il caso .

Edgar ha detto...

Io non dico una parola perché tutto ciò mi deprime tanto...

Anonimo ha detto...

intanto contentiamoci del fatto che in italia il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è proibito né dalla costituzione né dal codice civile (probabilmente perché nessuno aveva mai preso in considerazione la possibilità). e speriamo che nessuno esca su e chieda di proibirlo. e ricordiamoci sempre che il matrimonio di cui si occupa la legge non è il sacramento, ma un'istituzione civile (cosa che la chiesa cattolica tenta sempre di far dimenticare) che non si vede perché dovrebbe fare discriminazioni.

Anonimo ha detto...

@ Asa_Ashel e Marcoboccaccio:
la penso come voi, e faccio mia la celebre frase di Zapatero:
"Se comprendiamo che due uomini o due donne si possono amare; se accettiamo che possono avere tra loro un rapporto giuridico, se riteniamo inoltre che tale rapporto può comportare l’adozione, perché non dovremmo chiamare un simile rapporto matrimonio?"