venerdì 29 agosto 2008

Lezione


Non ho mai provato molta simpatia per lui. Dietro la sua pacata bonarietà balanzonesca ho sempre avvertito, magari sbagliando, il carattere tipico dei pavidi: duro , intransigente, rancoroso e vendicativo nonostante l'esibita accondiscendenza, l' ostentato low profile.
Sul piano politico l'ho sempre visto come un relitto della vecchia D.C. bizantineggiante ed intrigante: tuttavia ho solidarizzato con lui durante il suo ultimo mandato, vedendo crescere giorno per giorno l'infame ma organizzatissima gogna mediatica che in pochissimo tempo persuase gli italiani trattarsi del "peggior presidente del peggior governo nella storia repubblicana". E ancora oggi provo un fremito di sdegno quando al bar, o dal panettiere, o alle Poste, in ogni capannello sento dire invariabilmente : "Prodi ha rovinato l'Italia, questi di adesso non possono fare peggio". Ma oggi ha saputo infliggere una memorabile lezione, a "questi di adesso", respingendo al mittente la solidarietà pelosa ed ipocrita di chi ha pensato di coinvolgerlo in una bella chiamata di correo per i propri porci comodi e e le proprie discutibili finalità. Una lezione che merita il mio applauso entusiasta e riconoscente. Ricordo Berlusconi in Luglio, schiumante di rabbia , verde di bile e con la bava alla bocca intento a difendersi come un toro impazzito dal rischio di veder pubblicate le intercettazioni che lo riguardavano; e mi piacerebbe lo si confrontasse con er Mortazza che dice: "Pubblicate pure le mie, non ho nulla da nascondere, io".

1 commento:

signorino tumistufi ha detto...

è vero...io l'ho apprezzato molto di più dopo che i media l'hanno messo alla gogna, in maniera totalmente ingiustificata!
Ma si sa chi sia il proprietario della maggioranza dei mass media...ha fatto solo il suo sporco gioco!
E per questo la gente ha creduto, e crede ancora che la causa dei mali dell'italia sia prodi, e non soprattutto i 5 anni del precedente governo berlusconi!