lunedì 23 giugno 2008

TIE'


Premetto che seguo il calcio in modo molto sporadico e tiepido, massimamente per quanto riguarda la Nazionale. Premetto che le tanto discusse recenti dichiarazioni di Gattuso, come dicono i romani, me rimbarzano. Ma camminando ieri sera per una città italiana con tutti i suoi abitanti davanti alla TV per la partita contro la Spagna, dalle finestre aperte mi è capitato di sentire spesso un grido: "Froci di merda!" all'indirizzo dei rivali. Poi vengo a sapere che a Milano un centinaio di tranquillissimi supporters iberici sono stati aggrediti in piazza Duomo da una turba di esagitati delusi dal risultato dell'incontro. Così a questi "tifosi" italiani faccio di tutto cuore il gesto dell'ombrello accompagnato da una sonora pernacchia e da un meritatissimo "ben vi sta!".

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Durante l'ultima (eh sì, è proprio l'ultima!) partita io stavo sistemando casa.
"Me rimbarza" tutto quanto! ;-)

Lovestoned ha detto...

Non sai quanto hai ragione... io ogni tanto ho delle ondate di 'interesse calcistico' che poi regolarmente scemano e lasciano il tempo che trovano (anche se credo riguardino molto più i calciatori che non il calcio...), però quando sento dove è capace di arrivare certa gente come conseguenza dell'esaltazione calcistica (un conto è ascoltare i commenti per strada, un'altro è provare a seguire una partita al bar... mai provato??? NON farlo!)... beh mi verrebbe davvero voglia di NON seguire più una sola partita per tutto il resto della mia vita, bonazzi in campo a prescindere!!!!

BLEARGH

PS mi associo al gesto di Sordi: a certa gente è proprio impossibile non dirgli: 'tè stàbbene'

beckett ha detto...

Parentesi: ieri, in tarda serata, i sempre sagaci e brillanti giornalisti di Rai Sport hanno nuovamente chiesto un consulto su "La famiglia: i valori della tradizione" all'oracolo di Corigliano Calabro (mi sono spinto a paragonarlo al sommo Camillo, dal momento che l'unico argomento sul quale non è stato ancora interpellato è "Pandoro o panettone?" -beh, a dire il vero a Ruini è stata posta anche questa domanda, dalla Littizzetto). Il quale, in nome di coerenza, fortezza ed altre virtù teologali e cardinali in ordine sparso, ha risposto che "Beh, non ho di certo cambiato idea da ieri", rispolverando poi la vecchia tiritera che lui, però, ha un sacco di amici gay. Il prosieguo dell'intervento, sempre più imbarazzante e impaludato, mi ha confermato un particolare già intuito: Gattuso crede che in Spagna i gay si sposino in Chiesa.
Me la vedo già, la sposa accompagnata all'altare dal genitore, e la sorpresa negli occhi del povero promesso quando, sollevando il velo candido, scopre un bel paio di baffi sul volto dell'amata. Tralasciando ancora che i brillanti di Rai Sport neppure in questo caso hanno fatto notare all'aruspice la panzana pronunciata, ho pensato che no, a me non rimbarza addosso una tale ignoranza. Perché è evidenza del fatto che molte, molte persone si trincerano dietro "difese" talvolta del tutto avulse rispetto a loro stesse, fatte proprie per un qualche malsano e intermittente "senso di appartenenza"; cavilli contro i quali cadono le braccia, e le speranze di poter controbattere alla pari. Finché le menti dei più saranno mistificate a tal punto, che v'aggià dì, a
me non rimbarzeranno addosso le sciocchezze de "La voce del golfo di Taranto", né di nessun altro individuo adulto.
Chiedo scusa per la prolissità :-!

Gan ha detto...

FIUUUUUUUUU!!!
(Fischio ammirato dopo aver letto il commento di Beckett)

beckett ha detto...

Sfotti? Pernacchia, anche a te. ;-P